Correlazione tra celiachia e DCA: una relazione problematica

La celiachia è una malattia autoimmune che ormai colpisce circa l’1% della popolazione mondiale, e consiste nell’impossibilità di assumere il glutine, una proteina presente nel grano, nell’orzo e nella segale. Molto spesso però, questa patologia viene confusa con un altro disturbo alimentare, ovvero la DCA. Ma quale correlazione coesiste tra queste due malattie?

Disturbi alimentari a confronto: Celiachia e DCA

La Celiachia è un disturbo dell’alimentazione che colpisce l’intestino tenue di individui geneticamente predisposti. Quando questi individui consumano glutine, il loro sistema immunitario reagisce danneggiando la mucosa intestinale e causando una serie di sintomi di vario tipo, gastrointestinali e non. Tra questi si possono presentare diarrea, malassorbimento dei nutrienti, eruzioni cutanee, mal di testa e affaticamento.
Dall’altra parte troviamo la DCA, ovvero il Disturbo dell’Alimentazione dell’Anoressia Nervosa, una patologia psichiatrica caratterizzata da una preoccupazione ossessiva per il peso e la forma del corpo.  Chi è affetto da anoressia sente il bisogno di limitare drasticamente l’assunzione di cibo, accompagnata da un rifiuto di assumere cibo e mantenere un peso corporeo sano. e talvolta si impegnano in comportamenti purgativi.

Qual è l’associazione tra celiachia e DCA?

Studi recenti hanno evidenziato una correlazione bidirezionale tra celiachia e DCA, che ha suscitato interesse e preoccupazione nella comunità medica. Da un lato, individui con celiachia possono sviluppare DCA a causa dell’ansia e dello stress associati alla gestione della loro dieta senza glutine. Dall’altro lato, persone con DCA possono avere un rischio maggiore di sviluppare celiachia a causa di una dieta estremamente limitata e carente di nutrienti.

Interazioni tra disturbi dell’alimentazione e malattia celiaca

  1. Complicazioni nutrizionali: entrambi i disturbi possono causare carenze significative. La celiachia può portare a una malassorbimento dei nutrienti, mentre l’anoressia può comportare una grave restrizione calorica;
  2. Fattori psicologici: le persone con celiachia possono sperimentare ansia e depressione legate alla gestione della loro dieta, che potrebbero peggiorare i sintomi della DCA. Allo stesso tempo, le persone con DCA possono sviluppare reazioni ansiogene legate all’assunzione di cibo, che possono influenzare la gestione della loro celiachia;
  3. Comportamenti alimentari: le persone con DCA potrebbero essere più inclini a seguire una dieta senza glutine anche in assenza di una diagnosi accurata di celiachia, aumentando il rischio di carenze nutrizionali. D’altra parte, le persone con celiachia possono sviluppare comportamenti alimentari disfunzionali, come restrizione eccessiva o binge eating, a causa delle limitazioni imposte dalla dieta senza glutine.

Trattamento e gestione dei disturbi dell’alimentazione

L’unico trattamento efficace per entrambi i disturbi è una dieta curata, sana e seguita nel tempo. Le persone con celiachia devono seguire una rigorosa dieta senza glutine per evitare danni all’intestino tenue, mentre coloro che soffrono di DCA hanno bisogno di un supporto multidisciplinare, compreso il trattamento psicologico, per recuperare un rapporto salutare con il cibo e il corpo.
Continua a seguirci per ulteriori informazioni e consigli su come affrontare al meglio la celiachia e gli eventuali disturbi associati, per offrirti una migliore qualità di vita e benessere.